(Dietro
le quinte con Pulla)
Ciao
penso che sia carino mettervi a conoscenza di come siano nati certi
intrecci per magari levarvi gli ultimi dubbi oltre a qualche
curiosità sulla genesi della storia.
E'
la prima volta che faccio qualcosa del genere e quindi perdonatemi se
non è venuto benissimo. Spero, inoltre, di non deludervi o
non
annoiarvi troppo.
Se
non vi interessa, o pensate che sia una megalomane, saltate pure
tranquillamente ma date un occhiata alle ultime righe perché
c'è un
qualcosa che sono sicura vi interesserà.
Infatti questa non è altro che
la seconda storia della TRILOGIA DELLE NUVOLE
Buona
lettura.
Se
nel Sole dietro le Nuvole “la morale” era l'amore
per la
famiglia e soprattutto quello dei genitori in questo
”la
morale” era l'accettazione dell'altro a qualunque
costo per
amore”.
E'
per questo che Edward impedisce a Nessi di far vedere le cose a Bella
quando s'incontrano... lui vuole essere accettato per quello che
è e
per quello che è diventato e ha fatto.
Ed è per la stessa ragione che i Cullen si rifiutano di vedere le cose da Nessi ma aspettano che sia lui a raccontarle. Edward è alla ricerca dell'amore assoluto... e lo troverà.
Ed è per la stessa ragione che i Cullen si rifiutano di vedere le cose da Nessi ma aspettano che sia lui a raccontarle. Edward è alla ricerca dell'amore assoluto... e lo troverà.
Nei
primi capitoli Charlie avrebbe dovuto morire assassinato da uno
sconosciuto (era un salto all'indietro temporale di Edward che
ricordava) e solo in un secondo tempo risentendo quell'odore
particolare Edward avrebbe riconosciuto nei licantropi gli assassini e
sarebbe sceso in battaglia ancora più convinto. Ho
cancellato
l'idea e modificato i capitoli già scritti
perché avrebbe significato fare il
funerale a Charlie e introdurre il discorso Reene e incontro con Bella.
La
trama si sarebbe allungata e spostata dal vero centro d'interesse.
Così come il fidanzamento tra Jacob e Nessi che c'è stato di fatto, non viene narrato da me per non distogliere il lettore dalla trama principale e non allungare la storia rendendola noiosa.
Così come il fidanzamento tra Jacob e Nessi che c'è stato di fatto, non viene narrato da me per non distogliere il lettore dalla trama principale e non allungare la storia rendendola noiosa.
Il
potere di Rebecca è andato con il tempo cambiando e
affinandosi durante la scrittura.
Mentre la scelta di non farla parlare e di renderla muta anche a livello mentale, è stata immediata, poichè mi serviva un personaggio misterioso e che non potesse interagire con Edw, il legame con il nostro vampirello è andato a via via modificandosi.
All'inizio nei primi capitoli lei stava male come Edward se non di più quando si allontanava da lui, ma poi ho modificato in un leggero malore altrimenti non avrebbe potuto correre dietro al licantropo per recuperare il veleno mentre il dolore provato da Edw è andato in aumento.
Mentre la scelta di non farla parlare e di renderla muta anche a livello mentale, è stata immediata, poichè mi serviva un personaggio misterioso e che non potesse interagire con Edw, il legame con il nostro vampirello è andato a via via modificandosi.
All'inizio nei primi capitoli lei stava male come Edward se non di più quando si allontanava da lui, ma poi ho modificato in un leggero malore altrimenti non avrebbe potuto correre dietro al licantropo per recuperare il veleno mentre il dolore provato da Edw è andato in aumento.
Rebecca
rifiuta il bacio di Edward durante l'allenamento per vari motivi:
* Non è
consapevole di star piano piano innamorandosi di lui
* Edward prova a baciarla pensando e confondendola con Bella e lei lo sa perché percepisce le sue emozioni.
* In passato altri avevano provato a prenderla con la forza in quanto simbionte. Sa di fare quell'effetto alle sue vittime ed è abituata ad allontanarle.
* Edward prova a baciarla pensando e confondendola con Bella e lei lo sa perché percepisce le sue emozioni.
* In passato altri avevano provato a prenderla con la forza in quanto simbionte. Sa di fare quell'effetto alle sue vittime ed è abituata ad allontanarle.
L'attentato
ad Aro aveva più scopi:
* Quello di
introdurre dei nemici nuovi.
* Quello di far scoprire ad Aro che Edward è pericolosissimo in battaglia se addestrato
* Quello d'
introdurre il discorso bacio per alleviare il dolore... altrimenti
avrei dovuto spiegarlo quando viene usato in battaglia distogliendovi
da essa e dai suoi effetti immediati e catastrofici.
* Quello di far scoprire ad Aro che Edward è pericolosissimo in battaglia se addestrato
I
nuovi nemici erano indispensabili per far integrare Edward nelle
Guardie così come l'addestramento. Solo coalizzandosi contro
un
nemico in comune si sarebbe sentito tale. La prima volta che inizia
a sentirsi Guardia veramente è quando viene convocato nella
Sala
del Consiglio, e Aro lo coinvolge per questo.
Il
piano di Aro originale era quello di legare Edward a Rebecca sperando
che s'innamorasse di lei mentre nel contempo voleva farlo
integrare nelle Guardie aggirando il problema cibo che sapeva essere
una diversità intollerante. Quando poi Edward resta ferito
con
tutte le conseguenze, Aro ne approfitta abilmente, come avete visto,
per incrinare i rapporti con la famiglia.
La
mancanza di veleno di Edward è data come conseguenza del
morso del
licantropo mentre tutti gli altri effetti (corpo caldo, con
conseguenza sete terribile, con conseguenza istinto ingovernabile)
sono dati dallo sciroppo di Angela... che se avete notato non
è mai
stato somministrato da Demetri che è al corrente della cosa.
E una volta che il vampiro è
risvegliato rinchiuderlo nuovamente è una lotta
difficilissima...
Rebecca
è allo scuro del piano di Aro, lei sa quello che sa Edward,
mentre
Demetri sa cosa sta succedendo e che l' e-mail verranno cambiate.
Prova infatti a distogliere Edward dallo scrivere e vorrebbe
prendesse tempo. Ma Edward non lo ascolta e stanco non entra nemmeno
nella sua testa... A cambiare le e-mail non è
stata Pamela che è in fase di addestramento come neonata.
Edward
bacia 2 volte Rebecca:
* La
prima è lei a volerlo e lui ricambia in maniera appassionata
ma lei
è ancora la sua simbionte e quindi per lui è
naturale ricambiare. (ricordate l'allenamento di cui parlavamo prima...
in fondo sono ancora fusi assieme)
*La
seconda volta lui è libero e lo fa in maniera autonoma, per
ringraziarla e perché sa che lei andrà in contro
a grossi guai.
E' infatti un bacio più timido e casto.
E' infatti un bacio più timido e casto.
Lo
specchio è Rebecca. I Cullen non lo capiscono in quanto
avevano
visto Edw baciarsi con Pamela e la cosa gli ha confuso le idee. Alice
non la vede in quanto lei ha assorbito una parte di Edw insieme
all'aspetto. La visione di Alice rimbalza quindi da Rebecca ad
Edward impedendogli di vederla e di capire .
Se
vi siete chieste che fine faccia Rebecca e se verrà punita
per aver liberato Edw, posso
dirvi di si ma non è questa la sede. Sappiate solo che
pagherà molto duramente la sua disobbedienza,
così come i due Capitani.
Lo
sciroppo di Angela viene dato per indebolire Edward, al fine
di farlo bere in
maniera selvaggia e farlo sentire un mostro e da renderlo tanto
sconvolto da accettare di comunicare con la famiglia tramite e-mail e
non a voce come in un primo momento voleva lui stesso. Il vampiro viene
risvegliato e rompe i legami facendolo bere come un volturo!!
Le
scene dell'allenamento e della battaglia sono state scritte prima di
vedere Eclipse e certe cose me le sono ritrovate simili nel film con
mio grande orgoglio. (Edw che cala dall'albero per battere le 2
guardie = Alice che salta addosso dall'alto su Jasper) + (I lupi che
calano a battaglia iniziata saltando dalla rupe = Carlisle,Bella e
Jasper che calano sulla battaglia dallo spuntone roccioso)
La
morte di Billy serviva per allontanare certi soggetti dalla battaglia
sia perché gestirli tutti sarebbe stato difficile per me sia
perché avrebbero creato problemi:
* Jacob:
non mi piaceva l'idea di
licantropo contro licantropo
* Nessi: con il suo potere poteva falsare gli eventi che volevo succedessero
* Esme: non avrebbe permesso a Rebecca di comportarsi così ma sarebbe stata vicino a Edward magari ringhiando e attaccandola non fuggendo come ha fatto Bella
*Alice: vedendola da vicino avrebbe potuto capire che era lei lo specchio e che Edward non l'aveva baciata in precedenza.
* Nessi: con il suo potere poteva falsare gli eventi che volevo succedessero
* Esme: non avrebbe permesso a Rebecca di comportarsi così ma sarebbe stata vicino a Edward magari ringhiando e attaccandola non fuggendo come ha fatto Bella
*Alice: vedendola da vicino avrebbe potuto capire che era lei lo specchio e che Edward non l'aveva baciata in precedenza.
Quindi
dovevo allontanarli con una scusa e Billy è morto per questo.
La
palpatina di Carlisle serviva per ribadire che quello non era un vero
bacio, e poi mi è servito per dare un po' di umorismo.
Edward
cade nella trappola di Aro perché è lui per primo
in conflitto con
se stesso. E più di una volta Aro gli fa notare che
è cambiato e
gli instilla il dubbio di essere diverso e non più adatto
alla
famiglia. Lui vuole che Edward si senta diverso e sa che il suo
piano, in apparenza
fallito, porterà i frutti a lungo termine, per
questo lo lascia andare senza problemi.
L'addestramento
di Edward era necessario per farlo sentire una Guardia, per
trasformarlo lentamente in quello di cui ora ha paura. Una persona
addestrata ad uccidere. Mi è servito inoltre per introdurre
nuovi
personaggi che saranno determinanti nella terza parte.
Pamela
mi è servita per fare la prima visione di Alice e poi per
far
credere ad Edward, da parte di Aro, di essere responsabile di un
omicidio. In realtà è stata trasformata, non per
castigo come gli
fanno credere, ma perché sapevano che molte guardie
sarebbero morte
sugli Urali.
Viene infatti trasformata prima della battaglia (infatti è abbastanza controllata quando incontra Edward) e non dopo come racconta Demetri quando narra che è andato a cercare umani da trasformare. In quanto agli “attacchi” ad Edward, Pamela sta sviluppando un particolare potere che troveremo più avanti.
Viene infatti trasformata prima della battaglia (infatti è abbastanza controllata quando incontra Edward) e non dopo come racconta Demetri quando narra che è andato a cercare umani da trasformare. In quanto agli “attacchi” ad Edward, Pamela sta sviluppando un particolare potere che troveremo più avanti.
Nella
battaglia ho fatto morire diverse guardie tra cui Sirius che dal
primo libro tormentava Edward con battutine pur essendo un suo
sottoposto e Pamela è andata a prendere il suo posto, di
guardia
semplice che gli è ostile.
Il
discorso antidoto è stato complicato. Come poteva essere
strutturato
in maniera seria??? Ecco allora la ricetta:
* Sangue
umano essiccato (Carlisle non poteva certo andare in battaglia
con le sacche di sangue e queste sono l'alimentazione e il nutrimento
dei vampiri)
* Veleno di quel determinato licantropo (in natura esiste un tipo di rettile velenoso, il cui antidoto funziona molto meglio se si prende il veleno specifico dell'individuo che ha morso. Mi ricordavo di averlo sentito in un documentario anni fa di Missione Natura)
*Aceto (sempre in un documentario ho scoperto che l'aceto è l'unico rimedio al morso delle meduse e addirittura, per un tipo particolare abitante negli oceani, è necessario iniettarlo nel corpo umano per salvarsi)
* Veleno di quel determinato licantropo (in natura esiste un tipo di rettile velenoso, il cui antidoto funziona molto meglio se si prende il veleno specifico dell'individuo che ha morso. Mi ricordavo di averlo sentito in un documentario anni fa di Missione Natura)
*Aceto (sempre in un documentario ho scoperto che l'aceto è l'unico rimedio al morso delle meduse e addirittura, per un tipo particolare abitante negli oceani, è necessario iniettarlo nel corpo umano per salvarsi)
Edward
quando arriva a Volterra ha la mantella bordata di bianco ed
è
insofferente ad essa, cambiando e sentendosi una Guardia inizia ad
accettarla come parte di se stesso (vedi quando si riveste nel bosco
dopo aver fatto l'amore con Bella) ed Aro gli concede i gradi per
merito volendo adularlo. La mantella diventa infatti totalmente nera
come quella di Felix e Demetri. Oltre ai Signori, solo Jane e Alec
adesso sono superiori di grado a lui.
Alec
spunta tardi perché quando Edward arriva a Volterra lui
è già
fuori in missione sugli Urali. I licantropi ufficialmente si
presentano per decidere i termini della liberazione di Alec, in
realtà era un commando suicida che voleva colpire i signori
di
Volterra.
La
storia dello zainetto rosso è nato perché quando
ho scritto il
capitolo della sua fuga da Volterra mi sono resa conto che Edw fugge
senza nulla mentre si era presentato con lo zainetto come avevo
raccontato all'inizio. Poiché mi spiaceva eliminare la
scena,
all'inizio, di lui che se lo sniffa triste ho optato per una
dimenticanza. Chi lo ha preso??? Lo scoprirete...
Il
potere di Alice mi ha sempre messo a disagio, e quindi ho deciso di
usarlo come mezzo per creare suspance. E' lei infatti la responsabile
della maggior-parte delle paure che nascono dalla lettura dei singoli
capitoli. Ho usato e giocato con le sue visioni.
Nell'ultima
visione Alice vede sparire la famiglia e quindi sa che Jacob e Nessi
ritornano, nel frattempo vede Edward guidare da solo. Temendo
problemi tira fuori la Porsche dal garage e la gira pronta per un
inseguimento. Non è quindi un caso che abbia le chiavi in
mano.
La
gestione dei vari poteri è la parte più difficile
per me perché
con delle lettrici attente come so che siete bisognava prevedere
tutto e far collimare il tutto. Ecco perché la stanza di Edw
è
schermata. Ho bisogno di un posto dove lui non possa leggere la mente
altrimenti saprebbe troppe cose e infatti la maggior parte dei
dialoghi con le guardie avviene lì oltre all'incontro con
Nessi e
Jacob. (altrimenti si sarebbero capiti subito).
La
cosa più difficile comunque è quella di far
collimare i due pov
(Edward e Cullen) come tempistica. Il fatto che siano lontani e che
vedano le cose a volte in anticipo e a volte in contemporanea mi ha
creato qualche problema temporale. Per esempio mentre Edward
è
malato e deve guarire dall'attentato ad Aro dovevo far passare il
tempo anche a casa Cullen, ma era brutto dire “aspettavamo in
ansia” dovevo trovare il modo di farvi percepire il passare
del tempo e far capire quanta ansia stavano passando. Per questo
è nata
quella specie di poesia.
- Stesso discorso per la lettera di Renesmee che non so se avete notato è stata recapitata a mano perché doveva arrivare nel momento giusto... per dar tempo a lei di essere irraggiungibile e fare il viaggio fino a Volterra dove seguivamo le vicende di Edward.
- Sempre per ragioni temporali e di spostamenti ho fatto all'inizio traslocare i Cullen nelle Ardenne, non poteva nel racconto esserci l'impedimento di arerei con i loro orari.
- Stesso discorso per la lettera di Renesmee che non so se avete notato è stata recapitata a mano perché doveva arrivare nel momento giusto... per dar tempo a lei di essere irraggiungibile e fare il viaggio fino a Volterra dove seguivamo le vicende di Edward.
- Sempre per ragioni temporali e di spostamenti ho fatto all'inizio traslocare i Cullen nelle Ardenne, non poteva nel racconto esserci l'impedimento di arerei con i loro orari.
Inoltre ho
strutturato la storia in modo che in quasi ogni capitolo a una
risposta ricevuta si aprissero nuove domande. Per questo a volte
trovavate capitoli corti e a volte lunghi. In ogni capitolo c'erano
sfumature e riferimenti che avrebbero fatto da traccia a quelli
successivi.
Mi rendo conto che questo mio modo di fare vi abbia messo tensione e ansia ma serviva per tenere alta l'attenzione sulla storia e impedirvi di annoiarvi e cadere nella banalità (almeno la speranza era questa).
Mi rendo conto che questo mio modo di fare vi abbia messo tensione e ansia ma serviva per tenere alta l'attenzione sulla storia e impedirvi di annoiarvi e cadere nella banalità (almeno la speranza era questa).
Mi rendo conto che
questo finale possa lasciare perplessi. Ma non
è così dal momento che questa storia nasce come
una Trilogia nella quale dal primo racconto è
iniziato un processo di cambiamento, che verrà svelato
chiaramente alla fine, che per
adesso ha portato Edw alla sua
preoccupante
richiesta a Carlisle e che vi porterà
al terzo e ultimo racconto che inizierò a
postare a Settembre: Il Cuore fra le Nuvole e il Sole.
Insomma
per concludere vi chiedo scusa se tra un racconto e l'altro faccio
passare qualche mese ma se non facessi così non sarebbe
possibile
scrivere tutto prima d'iniziare a postare. E non sarebbe possibile
creare delle trame così complesse se prima non scrivessi
tutto per
potere modificare a mio piacimento i capitoli precedenti, evitando
così ripetizioni o giri di parole inutili o salti temporali
o buchi
nel racconto. Ovviamente è un esigenza mia che invidio a chi
riesce ad evitarla.
Credo
di avervi svelato un po' di retroscena e spero che vi sia piaciuto
come direbbe Jacob “farvi
entrare nella mia testa”.
Posso
solo dirvi che vi ringrazio e che non è finita qua...
perché la
trasformazione che avete notato in Edward è solo l'inizio
della più importante.
Ovviamente
sono a vostra disposizione per altri dubbi o domande.
Grazie
di tutto mie adorate lettrici.
Grazie
a chi aveva già letto la storia e l'ha riletta con me, e per
chi
invece l'ha vissuta con me per la prima volta.
Grazie
a chi ha inserito la storia nelle seguite, preferite o ricordate.
Grazie per i vostri commenti che mi hanno dato
tantissime soddisfazioni e
fatto tanta compagnia e voglia di scrivere ancora.
E
grazie a chi l'ha segnalata agli amministratori... e se vi è
piaciuta fatelo ancora perchè come si usa dire son
soddisfazioni
Aggiungo
solo che vi aspetto a fine Settembre/ primi di Ottobre con la terza e
ultima parte
della Trilogia
delle Nuvole e se volete vi avviserò quando
inizierò...
Vs
Pulla alias Luisa
E
siccome sono sadica vi lascio un anteprima sulla terza e ultima parte
“Il Cuore fra le Nuvole e il Sole”.
Lei
si voltò e fissati prima me e poi Carlisle
mormorò “Se lei
mette piede in questa casa, Aro avrà vinto la sua battaglia
e noi
tutti finiremo nelle Guardie, ed io... ti ucciderò Edward
Cullen”
ringhiò girandosi e sparendo dalla nostra vista.
Baciiii
♥♥♥
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