martedì 12 febbraio 2013

CNS Capitolo 26 Una nuova speranza ????

Edward

Qualcosa mi stava asciugando il viso e lentamente con fatica aprii gli occhi mentre mi sentivo chiamare con dolcezza.
“Edward, Edward. E' tutto finito sei salvo, apri gli occhi ti prego”
Con uno sforzo che mi sembrò titanico misi a fuoco le immagini intorno a me e la prima cosa che vidi fu il sorriso di Rebecca e i suoi occhi argentati che brillavano di gioia.
“Dove sono? Cosa è successo?” mormorai confuso cercando ti alzarmi.
“Sei salvo Edward, le Guardie hanno decretato la fine del regno di Aro e Caius” sentii la voce cristallina di Jasper.
Voltai la testa e lo vidi affianco a me sorridente.
Strinsi gli occhi un attimo cercando di capire quello che mi aveva detto, poi li spalancai quando finalmente le sue parole fecero breccia nella mia testa.
Aiutato da Rebecca e Jasper mi alzai in piedi traballante e potei finalmente vedere con i miei occhi la scena surreale che mi si presentò.
Tutte le Guardie erano in piedi silenziose al loro posto e mi stavano guardando quasi attendessero qualcosa.
Felix e Demetri erano da soli in piedi di fronte al trono di Marcus e anche loro mi stavano osservando attentamente.

Ma i miei occhi si spalancarono sbalorditi quando si posarono sui troni vuoti e abbattuti dalla furia della battaglia mentre mi chiedevo ancora una volta che cosa fosse successo.

“Mio Capitano Edward, sono ai vostri ordini. Sono pronto a partire per difendere il vostro Clan.” la voce cristallina di Demetri risuonò sicura mentre lo vedevo abbassare la testa in segno di rispetto e portarsi la mano destra chiusa sul petto come saluto.
Ancora stordito mi guardai intorno, ma ovunque posassi gli occhi vidi le guardie compiere il medesimo gesto e mormorare le medesime parole.
Per ultima con un sorriso smagliante Rebecca abbassò la testa “Mio Capitano”.

Mi voltai verso Jasper e lo vidi sorridere compiaciuto e darmi una pacca sulle spalle “Non abbiamo molto tempo Edward. Raduna i tuoi uomini. Se vogliamo arrivare in tempo per salvare la nostra famiglia dobbiamo muoverci”.
Ero ancora scioccato da quello che avevo visto. Mi voltai verso il camino che avvampava emettendo nuvole di fumo nero. Chissà quali e quante guardie erano morte per me. No mi corressi, erano morte per colpa di Aro e della sua avidità.
Avevano combattuto non solo per me, ma soprattutto per loro stesse, stufe di subire degli ordini ingiusti e di vedere calpestato quello in cui credevano. Erano stati Aro e Caius stessi di fatto a decretare la loro morte, io non ero stato altro che la goccia che fa traboccare il vaso.
Ancora frastornato mi portai di fronte al trono di Marcus e mi inginocchiai portando il pugno sul cuore “Mio Signore... il tuo Capitano Edward ti chiede il permesso di poter andare a difendere il Clan dei Cullen che verrà attaccato dai licantropi.”
Lui era il mio Signore e il Signore di Volterra.
Ed io volevo solo il permesso di poter andare a morire con la mia famiglia, speravo che almeno quello mi fosse concesso.
Lui mi sorrise sornione con uno strano luccichio negli occhi che fino ad allora avevo visto spenti e distanti e annui “Benissimo Capitano Edward, prendi dieci Guardie volontarie e recati a difendere la nostra razza e a portare la giustizia di Volterra. Ma ricordati che sei sempre una Guardia e che quando avrai finito la tua missione dovrai ritornare qui con con gli uomini a te affidati e riprendere il tuo posto”
Il cuore mi si riempì di gioia. Non ero libero ma potevo provare a salvare la mia famiglia e felice mi voltai verso Jasper
Dieci guardie non sono molte ma dovrebbero bastare Edward. Ora abbiamo almeno una speranza”



Carlisle

Alice ci aveva spiegato che Jasper era andato a Volterra a chiedere aiuto ai volturi ma io avevo poche speranze che riuscisse nella sua impresa. Loro sarebbero stati ben felici di vederci annientati. Visto che era quasi impossibile farci entrare nelle loro file e con quanta determinazione continuavamo a combattere per la nostra libertà, ci avrebbero volentieri uccisi tutti e i licantropi avrebbero fatto il lavoro sporco al loro posto.
Provammo a convincere Bella ad allontanarsi e a mettersi in salvo almeno lei ma ci trovammo davanti a un suo secco rifiuto.
Lei non avrebbe mai abbandonato la sua famiglia e non sarebbe nemmeno mai partita per Volterra.
“Siete pazzi. Ma come potete pretendere che vada là?” ci aveva risposto sdegnata, chiudendo così ogni discussione possibile.
Stavo di nuovo recandomi da lei per cercare di convincerla che vidi Alice venire verso di me.
“Non partirà Carlisle. Risparmia il fiato papà” mi disse con la testa bassa.
“Cosa hai visto Alice?” le chiesi titubante
“Ho visto le sorti della battaglia” mormorò nascondendo la testa sul mio petto.
Era affranta... e non avevo il coraggio di chiederle cosa aveva visto. Preferivo non sapere quanti e chi di noi sarebbe perito.
Poi la vidi alzare la testa di scatto, come se avesse ricevuto una scossa elettrica inaspettata “No!! Non è possibile... bisogna fermarli, non possono venire qua” urlò aggrappandosi a me con gli occhi dilatati.
“Che c'è Alice... ti prego dimmelo”. Mormorai terrorizzato. Forse Jasper ed Edward erano nuovamente in pericolo...
“La battaglia... non vedo più nulla.” mi rispose con gli occhi vitrei tremando.
Sospirai, questo significava solo una cosa... e se avessi potuto mi si sarebbe spezzato il cuore.

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