martedì 26 marzo 2013

Backstage - Il cuore fra le nuvole e il sole


 

La trilogia delle Nuvole



Backstage
“Il cuore fra le Nuvole ed il Sole”





Ciao a tutte. Innanzitutto grazie per essere arrivate fin qua, grazie per non essere scappate e aver resistito insieme ad Edward.



Quando ho iniziato a scrivere non credevo che la mia storia potesse piacere a qualcuno e se questa trilogia è nata è grazie a voi che state leggendo in questo momento con un infinita pazienza.



Ci sono tante cose da dire...



Penso che sia corretto innanzitutto dirvi che “Il sole dietro alle nuvole” non doveva essere l'inizio di una trilogia ma come tutti racconti avevo lasciato una porta aperta chiedendomi se mai nessuno avrebbe letto la mia storia.

L'incoraggiamento determinante delle prime lettrici, l'entusiasmo di chi si è aggiunto dopo mi ha dato la voglia di continuare... di portare questa storia alla fine che avevo immaginato.







E inizia quindi l'ultima FF dolce e amara e se siete giunte fino a qua vi è evidentemente piaciuta.

Diverse persone si sono rifiutate di leggere la trilogia o si sono fermate ai primi capitoli “del sole”, ritenendo la storia troppo dura e non avendo il coraggio di vedere soffrire Edward come ho fatto... altre invece si sono fermate a metà della seconda per il medesimo motivo, altre ancora stanno aspettando la fine per iniziarla dopo aver avuto la certezza che ci sia il lieto fine … e quindi ancora un grazie e un applauso a voi, che siete state forti, determinate e coraggiose.



Ho voluto creare un percorso evolutivo, un qualcosa che spingesse i personaggi a cambiare.

Più di una volta mi sono trovata scritta “non è l'Edward che conoscevamo” oppure “Il tuo Edward è diverso da quello della zietta”...ed io ne sono stata molto contenta perché le FF partono da quell' Edward per arrivare ad un altro. Il cambiamento è stato fatto apposta.

La frase finale sulla crescita detta da Carlisle non è messa lì a caso. Edward è cambiato a Volterra e soprattutto ha fatto cambiare Volterra.

Questa è la morale della storia, per amore e attraverso la sofferenza si cambia, si cresce e si capiscono tante cose.

Si cresce quando finalmente ci si rende conto che non esiste il bene assoluto o il male assoluto ma che siamo un insieme di queste cose e tocca a noi riuscire a conviverci il meglio possibile, e quando si smette di pensare a se stessi ma ci si prende delle responsabilità nei confronti degli altri. Almeno questo è il mio pensiero.



Se ricordate all'inizio della trilogia quando è arrivato, Edward, era visto dalle guardie con diffidenza e scherno. Lo chiamavano Tarzan o il Vampiro Triste. Lo guardavano stupiti dai suoi occhi e dalle sue abitudini e non lo rispettavano.

Nelle Nuvole lui ha iniziato ad acquistare il rispetto delle Guardie e soprattutto quello di Demetri e Felix che sono in debito con lui.

Piano piano si fa conoscere e la sua gentilezza, il suo rispetto verso gli altri, il suo essere timido e indifeso, l'amore verso ciò che crede, la sua umiltà e lealtà, faranno si che le Guardie imparino a conoscerlo e a rispettarlo.

Lui nelle Nuvole diventa uno di loro, spezza la diffidenza che lo divide dalle Guardie, si fa ferire per difendere i suoi Signori, impara a combattere e cerca di salvare le Guardie sugli Urali contestando il piano assurdo di Jane.

Nei primi capitoli “del Cuore” in cui lui è a Volterra, lo vediamo interagire con loro, solidificare i rapporti con le Guardie e muoversi sicuro e rispettato fra di loro e non solo per il grado che ha ottenuto, ma perché lui è ormai uno di loro… è stato accettato, e lui stesso inizia a pensare e a comportarsi come una Guardia.

Le barriere costruite in anni di pregiudizi cadono... come si fa ad odiare ciò che si conosce e si rispetta?

Il combattere un nemico comune, l'aiutarsi è quello che fa crollare definitivamente il muro di ostilità, perché la conoscenza è la base di qualsiasi rapporto.



E' per questo che le Guardie si ribellano ad Aro. Riconoscono nelle sue parole la verità. Lui riesce a spezzare il velo che copriva i loro occhi e a metterle di fronte alla falsità di Aro e alla sua avidità. Nel momento in cui Aro si rifiuta di difendere i Cullen, che avevano rischiato la propria vita per le Guardie e che sono vampiri proprio come loro ( Edward ne è la prova vivente) rompe di fatto il giuramento con il quale le teneva in pugno causandone la ribellione.

Edw è solo la goccia che fa traboccare il vaso, è le forbici che tagliano la benda sugli occhi.

E l'amore, il rispetto e la devozione che le Guardie provano per quel vampiro così diverso eppure così simile, dal cuore puro, dolce e leale è la scintilla che provoca l'esplosione.



Non credo in quelle storie che fanno rivoltare le Guardie così per motivi futili, volevo che ci fosse un motivo ben preciso, volevo che le Guardie si rivoltassero per proteggerlo... per proteggere uno di loro, uno che hanno imparato a rispettare e capire. E' per questo che Edward ha contatti con tutti nei primi capitoli ( che potevano sembrare noiosi), per farvi notare come sia diventato uno di loro, come sia ormai capito e accettato perché tutti per un motivo o per l'altro sono conquistati da lui, affascinati dalla sua personalità così insolita per loro.





La seconda parte della storia è stata ispirata da “Il signore degli anelli” (ormai credo che l'abbiate capito che sono una fanatica) quando tutto è ormai risolto ma i problemi non finiscono e si resta con la suspance a guardare cosa succede intorno a noi e come le cose si sistemeranno.

Gli viene chiesto di essere un signore di Volterra ma lui rifiuta : la sua libertà è troppo importante come la sua famiglia per accettare quel ruolo.

E sempre da lì ho preso l'idea del dover aspettare in ansia un avvenimento che altro poi si rivela il matrimonio fra Demetri e Rebecca.

Una volta tanto vi ho tenuto sulle spine per un lieto evento.



E veniamo a Rebecca.



Lei è innamorata di Edward o perlomeno crede di esserlo. Lei liberando Edward ha attirato l'attenzione di Demetri (nell'introduzione spoiler) il quale imparando a stimarla per il suo gesto s'innamora.

La sua punizione non viene mai descritta perché efferata (costretta a essere simbionte di qualcuno che abuserà di lei approfittando del legame) e durante la sua guarigione Demetri si dichiara.

Quando Edw arriva a Volterra lei è già la compagna di Demetri e allontana Edward cercando di non ferirlo e di fargli capire che è innamorato di un ombra e un pensiero (frase tratta dal Signore degli Anelli) senza però dirgli nulla per paura della sua reazione. Per questo vuole seguirlo in battaglia e gli fa promettere di proteggere le Guardie... lei voleva proteggere Demetri oltre ad Edward ed è per questo che Demetri non la vuole con se.

Felix invece sa tutto e osserva costantemente divertito la situazione che si è venuta a creare.



Spero che il chiarimento tra Bella e Rebecca vi sia piaciuto mi è venuto in mente prendendo spunto da “Mondo senza fine” quando alla fine 2 rivali in amore si chiariscono finalmente mettendo da parte la loro gelosia, per il bene dell'uomo che amano.



Adoravo l'idea di inventare anche il matrimonio di Rebecca e di far sposare Edward secondo i riti di Volterra che per forza di cose dovevano essere diversi dai normali matrimoni. La cerimonia mi è servita per suggellare la loro unione di fronte anche alle Guardie e per fargli indossare nuovamente quella vera che mi era rimasta sul gargarozzo.

Ho odiato Edward profondamente quando restituisce la vera a Bella ma era un atto dovuto. Lui di fatto , in quell'occasione, si spoglia di tutti i simboli (bracciale e vera) che in qualche modo fanno di lui un Cullen.



Carlisle dona poi un bracciale simile al suo ad Edward, perché ne riconosce l'autonomia e la crescita.

Gli equilibri sono stati di fatto spostati perché Edward è maturato e non è più il bambino di casa. Le sue scelte e le sue abilità ne hanno fatto un uomo come dice nell'epilogo.



L'epilogo riassume quindi l'intera morale della trilogia mentre il raccontino dopo la fine mette in risalto come le grandi gesta tendano a trasformarsi in leggende e come Volterra sia rimasta legata e ammirata da lui.

Ciò che ha fatto non è stata una meteora ma ha lasciato il segno nei cuori dei volturi.



Ma facciamo un passo indietro. All'inizio della storia.



Il matrimonio di Jacob.

Quanto ho odiato questo evento che però era inevitabile. Visto la tempistica era normale che ci fosse tra i piedi ma non volevo che lui diventasse il centro dell'attenzione con descrizioni particolari di vestiti, cerimonia e quant'altro comportasse l'evento.

Non volevo perdere interi capitoli dietro al matrimonio facendovi dimenticare il tema principale, rallentando così la storia che per me era già fin troppo lenta.

L'ho così inglobato in un momento particolare della storia, sfruttando un occasione leggera per farla diventare frutto di tensione. Devo confessare che mi sono un po' odiata per questo... e ho odiato Edward che di fatto rovina il momento a tutta la famiglia con la sua decisione di partire.



Lui all'inizio è confuso, ama Bella ma sa che manca qualcosa da parte sua e non gli dice mai a Bella che l'ama, glissa (preso da Ghost) e fa finta di niente perché si sente legato a Rebecca senza capire il perché e non vuole mentirle.

Il legame fisico con Rebecca nasce subito dall'idea dell'abitudine ma non era un qualcosa che si potesse protrarre, vi immaginate Edward a Volterra dare la mano a Demetri??? Ecco quindi che nasce l'idea della sacca di veleno …un qualcosa dalla quale può guarire e muoversi tranquillamente.



E veniamo all'altro personaggio principale Jasper.

Inutile dire che ci voleva un qualcuno che andasse a Volterra e chi meglio di lui avrebbe potuto presentarsi ai Signori di Volterra??

La sua fierezza, il suo essere combattente lo facevano il protagonista ideale. E la mia dolce figliola innamorata di lui ha fatto il resto.



In quanto ad Aro.

Lui sperava che Edward tornasse, si era accorto di aver lasciato una traccia nell'animo di Edward, sapeva di aver risvegliato il vampiro e quando lo vede esulta convinto di aver vinto, del tutto all'oscuro della parte avuta da Rebecca.

La richiesta di Edward di poter tornare a casa lo lascia di stucco, ma è pronto a combattere per lavorarselo ancora, convinto che prima o poi riuscirà a farlo cedere del tutto.

La comparsa di Jasper e le notizie che porta lo fanno esultare. I Cullen o verranno distrutti eliminando la minaccia implicita che sono, oppure verranno a Volterra sotto la sua “protezione”. E per questo che non invia le guardie tradendo il giuramento che recita “l'impegno a proteggere la razza in ogni parte del mondo” e dimenticandosi che i Cullen sono vampiri come gli altri ed Edward lo ha dimostrato.

E questo sarà l'errore che lo porterà alla morte.



Renata infatti fa la sua scelta come le Guardie e salva l'unico che si comportava da uomo giusto spinta dal rapporto che si scoprirà avere con Felix.



Carlisle ed Esme sono questa volta in secondo piano, malgrado alcuni passaggi siano nuovamente dedicati a loro che adoro particolarmente. Sappiamo tutti cosa provano per Bella ed Edward ed era giusto che lasciassero il posto finalmente alla nostra Bella che avevo trascurato nelle FF precedenti.



E veniamo a lei.



Sicuramente all'inizio vi avrà fatto arrabbiare. Si è dimostrata ceca ai problemi di Edward e debole per non aver combattuto per difendere il suo uomo.

Ma vedete mi sono divertita a girare la storia che noi tutti conosciamo bene... la sua altro non è che lo specchio di quella di Edward nella saga.

Come Edward per amore avrebbe lasciato libera Bella di andare con Jacob così lei lo lascia libero di andare da Rebecca pensando che lui sia felice.

E nello stesso tempo medita il suicidio quando si accorge che lui non torna da lei presto. A salvarla sarà il forte legame con Alice e il suo amore di mamma.

Amore è libertà spiega a Nessi …

E infine la FF gira ancora in un qualcosa d'insolito dove vediamo Bella torturata dalla gelosia e un Edward che fa di tutto per farsi perdonare e donarle sicurezza. Ma ancora una volta sarà Rebecca l'ago della bilancia. Sarà lei a dare la certezza a Bella di essere la sola nel cuore di Edward.

Mentre vedremo Bella tenere testa a Marcus ed essere il pilastro di Edward. Finalmente tirerà fuori gli artigli e si prenderà la sua fetta di gloria.





Ci sarebbero altre cose da dire ma non vorrei stufarvi più di tanto... e ringraziandovi ancora una volta per la pazienza che avete avuto non posso non ringraziare ancora una volta la nostra Lou che non solo mi ha sopportato creandomi la copertina ma mi ha anche spinto (praticamente costretto) a postare “Il sole” su Efp dimostrando di credere molto nella mia storia con un entusiasmo tutto suo.

E con tutta franchezza devo anche ammettere che un ruolo importantissimo ha avuto la mia dolce figliola che non solo mi sopporta come madre ma interagisce con me come scrittrice, dandomi idee e suggerimenti e facendo da cavia sui miei capitoli. Poverina...



Un ultimissima cosa. I titoli!

Come avrete capito il sole è rappresentato da Edward. Il suo essere dolce e “solare”.

Nella prima lui viene coperto dalle nuvole “Il sole dietro alle nuvole” , in quanto viene rapito.

Nella seconda “Le nuvole di Volterra” le nuvole ricoprono il suo cuore, lui diviene una Guardia.

Nel terzo “Il cuore fra le nuvole e il sole” c'è la scelta definitiva che poi si rivelerà non essere una scelta perché ormai è impossibile scegliere ma un comprendere che si può essere entrambi....



Ebbene si sono proprio giunta alla fine de “La Trilogia delle Nuvole” ... e quindi con un bacione a tutte e una valanga di lacrime e di commozione non mi resta che dirvi GRAZIE !!!!!!!!!!



 












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